Obiettivi operativi

Il Progetto Rinascimento Tecnologico è stato suddiviso in cinque Obiettivi Operativi di tipo tecnico:

VEICOLI AUTOMATICI AGV CON SISTEMI DI NAVIGAZIONE INNOVATIVI
L’utilizzo di sistemi AGV nel contesto operativo nel mondo dell’elettrodomestico impone dei costi produttivi, delle caratteristiche di funzionamento e delle prestazioni che sono differenti rispetto ad altri comparti industriali. Nel Progetto Rinascimento, le prestazioni cinematiche richieste al veicolo automatico AGV sono superiori alla norma: il nuovo target prestazionale è incompatibile con i sistemi di controllo e di navigazione presenti normalmente a bordo di questi veicoli. E’ necessario, quindi, progettare un nuovo sistema di guida consono al differente contesto operativo che preveda un nuovo software di navigazione (tecnologia laser e/o tecnologia ottica con riconoscimento delle immagini), un nuovo sistema di controllo più reattivo per garantire la sicurezza nelle possibili interferenze uomo-macchina, un nuovo sistema di diagnostica che permetta di effettuare il debug dei programmi a distanza attraverso connessione internet, un nuovo sistema di alimentazione in grado di utilizzare le batterie di ultima generazione (tecnologia a polimeri di litio, piombo acido, piombo GEL e piombo puro), un nuovo sistema di gestione del traffico (una flotta di decine di veicoli seguono percorsi che possono intersecarsi ripetutamente generando così una notevole complessità anche per via dell’aumento della velocità di spostamento – problemi di Routing e di Traffic Management)

SISTEMI DI COMUNICAZIONE
Il seguente obiettivo operativo è incentrato sui sistemi di comunicazione necessari per permettere la comunicazione a vari equipaggiamenti. I macchinari da equipaggiare possono essere mobili (veicoli a guida automatica AGV e carrelli automotori SLS) oppure fissi (isole robotizzate, ecc.). L’interesse è focalizzato ad una tecnologia differente a quella WiFi, uno standard che non garantisce una adeguata qualità di servizio (QoS) in termini di latenza e bitrate (soprattutto nel caso in cui gli utenti siano in numero superiore a qualche unità). L’attività di ricerca si incentra su comunicazione ad onde convogliate (su linea di distribuzione 24 VDC oppure 380VAC), tecnologie RFID (Radio Frequency Ideniificaion) e SRC (Short Range Communication) e comunicazione RF deterministica con tempi di roaming molto bassi e data rate e latenze garantiti. Le comunicazioni a onde convogliate (oggetto della ricerca) rappresentano una tecnologia di grande interesse in ambito industriale perché, combinate con le comunicazioni wireless, permettono di realizzare reti LAN capillare limitando al minimo l’impiantisca necessaria per i sistemi di comunicazione (cavi dedicati e/o antenne, access point).

ISOLE ROBOTIZZATE
Di seguito i sistemi sviluppati in merito alle isole robotizzate:

  • Sistemi di visione 3D per la guida dei robot;
  • Sistemi di presa più efficienti grazie all’utilizzo di nuove tecnologie di manipolazione;
  • Sistemi di controllo del movimento in grado di percepire l’entità delle forze antagoniste e di adattarvisi;
  • Sistemi di visione utili a realizzare la verifica della qualità del prodotto processato.

SISTEMI DI MATERIAL HANDLING AD ELEVATE PRESTAZIONI
Nella prima fase del progetto è stata effettuata un’attività di scouting per quanto attiene sistemi di visione veloci nell’ottica di realizzare un sistema di trasporto attraverso il quale sia possibile indirizzare i diversi materiali provenienti dal magazzino della componentistica alle varie destinazioni per il loro diverso assemblaggio con delle soluzioni idonee per i due livelli di sistemi di visione. Il primo necessario per il riconoscimento del componente da assemblare mentre il secondo, più sofisticato, per il riconoscimento del difetto di lavorazione. E’ necessario avvalersi di un sistema di controllo, strutturare un software di supervisione in grado di acquisire i dati provenienti dal sistema di visione necessario per definire l’esito delle attività di processamento e stabilire pertanto la bontà dell’operazione e il conseguente indirizzamento dei prodotti. Il sistema gestionale, sulla base dei feedback provenienti dalle stazioni di controllo visivo, potrà adeguare di conseguenza le fasi di lavoro all’interno delle isole robotizzate o in alternativa suggerire al supervisore di turno le azioni correttive da intraprendere per la risoluzione del difetto riscontrato.

SISTEMA A NAVETTA AUTOMOTRICE (SLS) PER CARICHI LEGGERI
Questo obiettivo operativo è dedicato allo sviluppo di navette monorotaia di tipo SLS (Shuttle Loop System). La finalità è quella di ottenere una soluzione di handling capillare per l’asservimento dei componenti alle isole robotizzate. Per la realizzazione di queste navette sono utilizzabili, adattandole, anche soluzioni messe a punto per le navette a guida autonoma, destinate ad un trasporto più pesante. Oltretutto, per garantire una piena condivisione delle aree di stabilimento tra i carrelli automatici e l’uomo, per i suddetti veicoli sarà intrapreso uno studio specifico relativo ai sistemi automotori a bassa tensione (alimentazione elettrica) in modo tale da annullare qualsiasi tipo di folgorazione e assicurare una maggiore sicurezza negli ambienti di lavoro.